La domanda è semplice: quanto vi ha rotto il cazzo il folk-rock stile Modena City Ramblers?
Inizio io.
Tanto e non è che mi sia ascoltato chissà che apparte la discografia dei Modena.
Non è proprio il mio genere.
Ecco se per voi invece lo fosse allora i Nuju vi regaleranno ore di felicità in compagnia loro.
Gli ingredienti ci sono tutti: suoni pogabili che ti viene voglia di fiondarti ai loro concerti, testi tra l'impegnato e il poetico e un cantato trascinante.
Quanti gruppi vi ricordano questo? Immagino parecchi.
E a chi il folk-rock a rotto il cazzo che dire?! Dico di ascoltarseli uguali.
Che primo sono veramente bravi a creare ritmi incalzanti e ai loro concerti bisognerà per forza andarci e pare brutto rimanere muti tutto il tempo. Poi l'album si compone oltre ai suoni tradizionali anche con synth che, pur non stravolgendo nulla, cercano di ringiovanire il genere riuscendoci.
Ma soprattutto in un genere inflazionato come questo questi riescono a fare una cosa meravigliosa: scrivere canzoni bellissime tipo Bastardi e Pezzenti o Come Vorrei.
E quindi il supporto è d'obbligo.
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