venerdì 6 marzo 2015

Pppppp

C'è un giochino del 2010 che è un capolavoro.
Si chiama VVVVV.
Giochino perchè è piccolo in tutto: durata, grafica, meccanica.
Dura poco più di 3 ore (ok, io c'ho messo di più ma l'ho giocato 2 volte e sono un pollo quindi sono morto spesso), a una grafica che più 8 bit non si può (sotto una foto) e per comandare il personaggio si usano solo 3 tasti. Avanti, dietro, """"Salto"""".

Salto messo tra 4 coppie di virgolette perché in verità non salti ma con lo spazio inverti la gravità. Insomma controlliamo l'uomo più pigro del mondo, come ben disse Cryu (uno che di videogiochi se ne intende) su una bellissima (come tutte) puntata del purtroppo defunto Wiskast.
Ecco io non vi voglio consigliare il gioco. Cioè si ok chi se lo volesse giocare non farebbe male ma siccome è sbatta mi limiti ad farvi ascoltare la colonna sonora: Pppppp.
Perchè anche nella musica questo gioco è piccolo ma anche vero che per queste sue piccolezze VVVVV è un capolavoro. 
3 tasti da premere? E il videogioco non sembra mai ripetitivo.
Grafica 8 bit che più povera non si può? Talmente essenziale che è diventata un marchio, uno stile stracopiato da tanti e ispiratore di screenshoot a nastro e altre cazzate di internet.
Dura poco? Si ma lo rigiochi per i trofei da prendere (delle medaglie argentate) e la longevità si allunga a dismisura.
Musica 8 bit scarna? Ascoltatevela e mi ridite.

Nessun commento:

Posta un commento