mercoledì 1 ottobre 2014

Tomas Barfod - Salton Sea (2012)

L'album di esordio di Tomas Barfod uscì ad inizio estate 2012 e forse era quello il suo destino: durare un estate, accompagnare le calde giornate di mare distrattamente, senza disturbare troppo.
Anche perchè così funziona alla grande, tra pezzi strumentali tiratissimi (l'iniziale D.S.O.Y. su tutte ma anche Ecstesizing non scherza) e brillanti pezzi pop (l'ammaliante voce di Nina Kinert suggella i brani in questione: Till We Die e November Skies, quest'ultima perfetta gemma pop).
Ma cosa pensarne oltre due anni dopo con l'inverno in avvicinamento e la pioggia che riga i vetri se mi dimentico di chiudere le serrande?
Che è comunque un album fatto bene. E che anche quando si osa (come nella robotica Broken Glass) ne esce bene.
Il nostro Tomas, in libera uscita dai WhoMadeWho, mostra una classe davvero invidiabile.
Non tutti i pezzi funzionano, nel finale l'attenzione si perde un pò, ma avercene dischi così.
Che comunque anche gli inverni hanno il proprio calore.

Nessun commento:

Posta un commento