venerdì 11 dicembre 2015

Porco rosso

Visto Porco Rosso.
Mi è piaciuto tantissimo.
Di una bellezza inaspettatamente sconsiderata visto che reputato minore. E ci può anche stare per il fan dei film dello studio Gibli visto com'è spurio di tutte quelle caratteristiche maggiche e allegoriche di cui nella norma questi film sono pieni.
Peccato che a me fanno mediamente cagare quegli eccessi.
Sarò una brutta persona, che vi devo dire.
Quindi per me questo film è perfetto visto le scene meravigliose di cui è composto (il decollo sul fiume, lo scontro iniziale, LA FRASE, il bacio finale con che l'ha ritrasformato in umano e senza pipponi alla bella e la bestia ma lasciandolo di contorno, con una bambina dal cuore tenero che è stata l'unica ad avere il coraggio e la forza di baciare un porco) e anche l'anticlimax finale a mente fredda non dispiace (tanto
Il pilota americano
era un coglione).
E poi il protagonista è un figo, un omaggio potente ad un certo cinema ed attori occidentali che non ne fanno davvero più.
Che volere di più? Bimbe messe a pulire spiriti del cattivo odore? Spero di no.
Insomma splendido e da consigliare a chi come me le città incantate lasciano quantomeno perplesso...

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